Particolarità della prima coniugazione. Verbi in -care, -gare conservano il suono velare (duro) della -c- e della -g- prendendo un -h- davanti alle desinenze che iniziano per -e- o -i-: Esempi:
Mancare: io manc-o, tu manc-h-i, lui manc-a, noi manc-h-iamo, ecc…
Pregare: io preg-o, tu preg-h-i, lui preg-a, noi preg-h-iamo, ecc…
Verbi in -ciare, -giare e -sciare perdono la -i- finale della radice davanti alle desinenze che iniziano per -i- o -e- (che creano un suono palatale): Esempi:
Cominciare: io cominci-o, tu cominc-i, lui cominci-a, noi cominc-iamo, ecc…
Mangiare: io mangi-o, tu mang-i, lui mangi-a, noi mang-iamo, ecc…
Lasciare: io lasci-o, tu lasci-a, noi lasc-iamo, eccc…
Verbi con forme del presente indicativo irregolari:
Andare գնալ)
Dare (տալ)
Vado Vai Va Andiamo Andate Vanno
Do Dai Dà Diamo Date Danno
Fare (կատարել,անել)
Stare (մնալ)
Faccio Fai Fa Facciamo Fate Fanno
Sto Stai Sta Stiamo State Stanno
Seconda coniugazione: —ERE (Esempi: mettere-դնել , vedere- տեսնել